martedì 23 ottobre 2007

Scrabble con 100 tessere

Io ho tenuto da parte:

  • 4 "A"
  • 1 "B"
  • 2 "C"
  • 1 "E"
  • 1 "F"
  • 2 "I"
  • 5 "O"
  • 1 "P"
  • 1 "L"
  • 1 "M"
  • 1 "N"

per un totale di 20 tessere ed ho giocato con 100 tessere (45 vocali, 53 consonanti e 2 jolly).

La partita risulta più aperta, è più semplice giocare, il set di lettere sembra abbastanza equilibrato (ho fatto solo due partite), la media punti è più alta.

Tutte le dotazioni standard nel mondo hanno un set di tessere compreso tra 100 e 104 - ad eccezione dell'italiano (120), portoghese (120) e russo (124). Anche la Germania nel 1990 ha ridotto il suo set da 119 a 102 tessere.

Aspetti positivi

  1. uniformità con le altre nazioni (possibilità di campionati mondiali con tempi di gioco simili, statistiche più facilmente comparabili...);
  2. abbassamento del tempo di gioco per ciascuna partita (possibilità di giocare tornei con un maggior numero di partecipanti e di partite);
  3. schema di gioco più aperto e partite più spettacolari;
  4. semplicità per la "memoria" delle vocali (sono tutte 10 tranne le "U" che sono 5);
  5. maggiore facilità di gioco;
  6. possibilità di eliminare ogni sorta di cambio gratuito - non previsto in alcuna altra nazione;
  7. facilmente proponibile alla Mattel vista l'evidente riduzione dei costi di produzione;
  8. restyling con conseguente rilancio del prodotto;

Aspetti negativi

  1. livellamento dei valori;
  2. apprendimento di nuove strategie di gioco;

Provateci anche voi. Analizziamo insieme un numero cospicuo di partite e di situazioni soprattutto per vedere se sia necessario apportare delle modifiche, per esempio al set di lettere da sottrarre.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Il tuo post è effettivamente interessante.
Sembri già molto positivo riguardo questa nuova possibilità...in effetti i molti vantaggi che hai citato sembrano oggettivamente veri.
Io, come primo commento a questo post cerco di far pendere la bilancia dall'altra parte. (Più per par condicio che per avversione alle tue motivazioni in realtà).

A me piace giocare con 120 tessere proprio perchè le partite sono più lunghe e quindi faccio più a lungo una cosa che mi piace. La strategia svolge un ruolo probabilmente più importante con 120 tessre. e' più difficile prevedere l'andamento della partita e ci possono essere probabilmente più capovolgimenti di fronte. Non sono d'accordo nel dire che le partite più aperte siano più spettacolari...forse per chi guarda ma non sempre per chi gioca (e, non essendo il calcio per fortuna, è ancora più importante la sensazione che hanno i giocatori più che gli astanti). Inoltre, cosa più importante....con 120 tessere i livelli non si uniformano...ci sono più giocate possibili, strisci, incastri pirotecnici ecc...insomma..a me sembra che il gioco con 120 tessere perderebbe molta della sua difficoltà e quindi della sua bellezza.

k

Anonimo ha detto...

pardon: ovviamente alla fine intendevo dire: "...che il gioco con 100 tessere perderebbe...."

k

Anonimo ha detto...

COME VECCHIO DEL GRUPPO, SONO UNO MOLTO CONSERVATORE, L'IDEA DI RENDERE LE PARTITE PIù CORTE E APERTE (PRIVANDOLE CIOè DI TUTTO CIO' CHE A MIO AVVISO E' TECNICO)
EQUIVALE AD AVVICINARE LA PARTITA AL PARI E DISPARI, VI DIRANNO BRAVI A GIOCARE CON LO SCHEMA APERTO. MA NON DOVREBBE ESSERE UN GIOCO DI ABILITA'? STO CERCANDO PROPRIO DI OTTENERE L'OPPOSTO IN SEDE DI STESURA DEL REGOLAMENTO, PER ESEMPIO ABOLENDO I CAMBI GRATUITI, E SPOSTANDO PUNTI VERSO IL FINALE PARTITA FACENDO VALERE DOPPIA LA PENALITA' DA PAGARE PER LE LETTERE RESIDUE SUL LEGGIO A FINE PARTITA, E SOPRATTUTTO SEMPLIFICANDO QUELLE PARTI DEL REGOLAMENTO CHE CI TORMENTANO DA ANNI, E FANNO DI ESSO, QUALCOSA DI INCOMPRENSIBILE AI PIU'.

STEFANO

Nicotorres ha detto...

Grazie kjian, però aspetto un tuo ulteriore commento dopo aver sperimentato il gioco a 100 tessere.

Nicotorres ha detto...

Non sono d'accordo sul pari e dispari. Vi assicuro che secondo me è da provare prima di criticare. Gli italiani sono mediamente più forti degli altri dal punto di vista tattico, quindi le partite risulterebbero egualmente interessanti. Il tempo ed il numero di partite giocate ci potrà dire se vincerà o meno il giocatore più abile.

Anonimo ha detto...

A me piace giocare aperto. A me piace molto anche giocare chiuso.I due metodi risaltano diverse abilità: nel primo caso principalmente la cultura, l'abilità nell'anagrammazione e nel costruirsi il set di lettere migliore per poter piazzare il bingo.
Nel secondo caso l'occhio, le capacità tecniche, strategiche ne risultano esaltate.

Ma: giocando con 120 tessere ti pare che il gioco sia troppo chiuso? Tu, Momar e molti altri ad esempio piazzate mediamente qualcosa come 4 binghi a partita...non mi sembra affatto male.
Le 120 tessere permettono la chiusura dello schema a fine partita. Qualcuno considererà questo un problema, una limitazione al gioco...ma secondo me è invece esattamente il contrario! Permette di far risaltare l'abilità, la strategia, la tecnica...insomma mette il sale!!

Con 100 tessere di sicuro ci si diverte a piazzare binghi fino alla fine...ma il tabellone rischia di non chiudersi mai. Togliendo una parte di gioco che per me è una figata unica.

k

Anonimo ha detto...

scusate...nella foga ancora qualche errore grammaticale... :-)

k

Anonimo ha detto...

COSA SI INTENDE PER SPETTACOLARE?

QUALCHE ANNO FA SACCHI DICEVA CHE LA PARTITA PERFETTA E' QUELLA CHE FINISCE 0-0;

PERSONALMENTE PREFERISCO GIOCARE UNA PARTITA CHIUSA DOVE NESSUNO DEI 2 GIOCATORI RIESCE A TROVARE SPAZIO X GIOCARE NEMMENO UN BONUS

E DOVE LA VITTORIA TE LA GIOCHI PUNTO A PUNTO, MANO DOPO MANO E NON PER UNA PESCA FORTUNATA O PER UN JOLLY.

A CANDA DI RECENTE HO VISTO DI SFUGGITA UNA PARTITA TRA EDDY E PATRIZIO GHELLI, AVRANNO GIOCATO UNA DECINA DI BONUS IN 2, CON SINCERITA' MI E' SEMBRATO UN TIRO AL BERSAGLIO. POSSONO ANCHE CAPITARE PARTITE COSI' MA NON CREDO CHE QUESTE DEBBANO ESSERE IL PROTOTIPO DA INSEGUIRE.

NATURALMENTE E' SOLO LA MIA OPINIONE.

STEFANO

Anonimo ha detto...

CHIEDO SCUSA PER IL PASTICCIO:


PATRIZIO SU ISC
SERGIO GHELLI

STEFANO

Nicotorres ha detto...

Concordo! Nemmeno a me piacciono le partite con 10 bingo. Però vi fidate davvero poco del mio giudizio. Vi assicuro che è divertente. Più spettacolare significa che la media punti è più alta. Io ho una media punti intorno ai 35/40 punti a giocata (dal vivo), ieri giocavo sempre intorno ai 50. Io stesso mi riprometto di giocarvi ancora anche con differenti giocatori. L'unica cosa che vi chiedo è: non affossatela prima di provare. Potrebbe risultare una variante molto interessante (oltre che molto utile per noi a livello internazionale e di rilancio del gioco).

Anonimo ha detto...

è da provare... non l'ho mai fatto perciò non mi posso pronunciare.. posso dire che mi sembra corretta l'idea di adeguarsi alle altre nazioni... per la strategia etc... bisogna vedere quando si gioca.. e poi decidere...

ciao
r

Anonimo ha detto...

se uno fa due bingo all'inizio e tu hai brutte lettere nn lo prendi + anche se sei + forte

Nicotorres ha detto...

Mi spiace ma non sono d'accordo con quanto asserito da andjj, anche perchè la partita mediamente si gioca su 12 mani e 2 mani significherebbero solo il 17%. Potrebbe invece essere vero il contrario. Se uno prende 200 punti di margine all'inizio con 120 tessere poi non deve fare altro che chiudere tutti buchi fino alla fine per portare a casa la vittoria.

Anonimo ha detto...

Io non dovrei proprio pronunciarmi con dei "mostri sacri" come voi ma vi racconto che alla fine della seconda partita giocata il tabellone era talmente chiuso da far fatica a chiudere con 3 lettere in mano. Nella prima partita non ho messo nememno un bingo quindi per quanto mi riguarda le difficoltà sonop le stesse con 120 o con 100 lettere. Comunque a me è piaciuto e soprattutto credo si debba almeno provare, secondo me lo troverete divertente e altrettanto stimolante.
Ciao a tutti e buona giornata
Gioiellino

Anonimo ha detto...

un NO secco!!!!! il rilancio del gioco su isc; il numero sempre più alto di giocatori nei nostri tornei; il piacere di IMPAZZIRE o far impazzire sui finali di partita che non mi voglio perdere, stanno a dimostrare che il gioco piace così com'è. Tutto si può fare: anche i tornei lampo o semilampo (5 o 10 min. di riflessione) ma la partita classica lasciamola così per favore.

Anonimo ha detto...

vai rinooooooo

k

Andrea Marcuccio ha detto...

a roma porta il sacchetto moncato, che lo testiamo in notturna