Parole tronche

SALVE, qualche giorno fa abbiamo parlato di parole tronche.
Ho detto un'imprecisione infatti poi non mi tornava più la presenza nella lista di parole come MAN o il fatto che fossero accettate parole come GRAN poi qualche neurone si è acceso ed ho ricordato il regolamento (quale? orale o scritto? non so) esiste una deroga alle parole tronche (che in generale non si accettano) quando è riportato "si tronca in" "talvolta troncato in"....allora si accetta il troncamento come parola valida e accettabile. Parlando con Michele Comerci mi ha confermato che anche lui ricordava quella regola ma mi rimandava ai regolamenti scritti. Infine, andando a dare un'occhiata ai regolamenti nostrani di napoli e firenze più o meno chiaramente ribadiscono questa regola

Regolamento napoletano
Parte prima, capo IV, punto 4 Per i sostantivi, gli aggettivi, i verbi valgono esclusivamente le forme tronche annunciate espressamente all’interno della voce nelle indicazioni generali che precedono la definizione (ad es. buon è valida; fior non è valida).

Regolamento FSM
8.8. Sono ammesse le parole tronche solo se esplicitamente indicate come varianti dei lemmi (es. ben, bel, suor NON fin, cuor, cantar).

Poi, che una parola sia accettabile o meno varia da edizione a edizione del nostro vocabolario (per esempio nel 2009 pan potrebbe essere lemma, o inserito dentro pane "talvolta troncato in" pan)per semplicità riporto una tabella esemplificativa aggiornata al 2008

prima categoria - troncamenti che sono pure lemmi (OVVIAMENTE VALIDI)
BEN, MEN, MAL, BEL, PUR, COR, FIOR, FIL (PER FIGLIO)

seconda categoria - troncamenti che non sono lemmi ma che riportano l'indicazione si tronca in (VALIDI)
GRAN, MAN, LOR, SIN, FUOR, FOR, SUOR, BUON

terza categoria - troncamenti riportati all'interno del lemma ma senza l'indicazione si tronca in (NON VALIDI)
AMOR, PAN, VIN, VIL, CUOR, ANDAR...

NON HO LA PRESUNZIONE DI VOLER AVER L'ULTIMA PAROLA SULL'ARGOMENTO, MA POICHE', QUALCHE GIORNO FA, MI ERO ESPRESSO IN MANIERA IMPRECISA NELLA BACHECA CORREGGO QUEL CHE HO DETTO ALLORA.
QUESTA E' LA REGOLA CHE E' STATA SEGUITA (PIù O MENO) NEI TORNEI PASSATI.

Stefano Torzoni