martedì 15 maggio 2007

Ecco il progetto AMERICA'S CUP

Vi riporto quanto scritto da Stefano Torzoni in merito a questo ambizioso progetto, non esitate ad intervenire numerosi con commenti anche perchè è solo con il parere ed i feedback di tutti che si potrà costruire una formula veramente valida per questo bel torneo.-

"Ho chiesto ad Andrea di riservarmi uno spazio in calendario a fine gennaio 2008 per un torneo con una formula diversa dal solito italo-svizzero. Vi spiego un pò questo film che mi sono fatto, fatemi sapere se è fattibile, interessante, insomma se vi piace...

AMERICA'S CUP
Non mi prendete per matto ma sono davvero tanti anni che mi sarebbe piaciuto organizzare (o giocare) un torneo così.
Si tratta di un'idea ambiziosa perchè comporta una duplice difficoltà:
  • la formula (complessa)
  • i tempi di gioco (estremamente serrati)
tanto che l'unico modo di realizzarla sarebbe quello di svolgere tutto il torneo in un albergo che metta a disposizione sala torneo e pasti in loco, in modo tale da ridurre al minimo i tempi morti.
Per semplicità ipotizziamo 24 partecipanti (individuo pure i tempi perchè sono fondamentali per lo svolgimento del torneo)
- sabato ore 14 ritrovo;
- ore 15 inizio gioco (si parte con un duplicato max 20 mani [comunque max 2 ore] con termine alle ore 17 (18.30 compresa la correzione ed i risultati);
I primi 16 classificati nel duplicato accedono al tabellone del torneo principale secondo la formula 1-16; 8-9; 5-12; 4-13; 3-14; 6-11; 7-10; 2-15
Il primo turno è 2 partite su 3, ma i giocatori classificati nel duplicato dal 1° all'8° posto partono da 1-0 (quindi basta che vincano una partita e sono già al secondo turno).
Gli otto giocatori che non entrano nel tabellone principale (classificati dal 17° al 24° posto del duplicato) giocano il torneo consolation italo-svizzero su 7 turni e contestualmente all'inizio del torneo principale giocano il primo turno del torneo che chiamerò B.
Finiti entrambi i primi turni si cena. Diciamo che ottimisticamente si ricomincia alle 21.30/21.45.
TORNEO A
per semplicità ipotizziamo che i numeri più bassi abbiano vinto le rispettive partite (1-8; 4-5; 3-6; 2-7), si giocano sempre partite 2 su 3 ed i giocatori 1,2,3,4 partono da 1-0
TORNEO B
secondo turno, ai precedenti otto giocatori che hanno giocato il primo turno si aggiungono gli otto giocatori perdenti del tabellone principale (9,10,11,12,13,14,15,16) che tutti entrano avendo ipoteticamente pareggiato con bye e sono quindi ad 1 punto.
Alla fine della serata abbiamo i quattro semifinalisti (1,2,3,4) e quattro eliminati (5,6,7,8) che vanno al terzo turno del torneo B entrando con due pareggi (2 punti)
Finalmente si va a letto! La necessità delle partite che partono da 1-0 è dettata dai tempi ristretti (per ovviare a questo l'unica soluzione sarebbe quella di cominciare a giocare la mattina arrivando al venerdì sera)
- domenica mattina ore 9.30
TORNEO A
due semifinali 2 su 3 (1-4; 2-3) che partono da 0-0
TORNEO B
terzo turno con 20 giocatori
A questo punto il seguito è abbastanza intuitivo, il torneo A gioca la finale per il 1° e per il 3° posto sempre 2 su 3, il torneo B svolge i turni dal 3° al 7°. Il pranzo è previsto alla fine del 5° turno de torneo B.
I tornei vanno avanti in parallelo. E' tutto! A fine serata avremo un vincitore della Coppa America, un finalista, un terzo classificato ed un vincitore del torneo consolation che in un certo senso è ad handicap visto che chi entra dopo, dalle partite con bye guadagna solo un punto.
E' tutto, o quasi ... ci sarebbe inoltre (ma non vorrei mettere troppa carne al fuoco) il discorso dell'edizione successiva. Chi vince l'edizione 2008 mi dovrebbe sostituire come arbitro nel 2009 organizzando tutto il torneo l'anno successivo nella sua città e sfidando 3 su 5 il vincitore nella vera e propria Coppa America. La sfida dovrebbe essere definita con modalità da stabilirsi tra i 2 giocatori, in data da determinarsi preferibilmente nella città del difensore, altrimenti che Coppa America è???
Questa formula a me piace ma capisco che è pesante e complessa ed è per questo che chiedo la vostra opinione.
CONSIDERAZIONI UTILI
  • Il duplicato non piace a nessuno, è vero, però è un sistema democratico che consente di evitare le teste di serie (che a me non piacciono) che attribuiscono un vantaggio, diciamo, acquisito al di fuori del torneo.
  • L'adozione duplicato in questo caso permette di partire da un tabellone a 16 (anzichè 24) evitando il primo turno (attribuendo gerarchie e vantaggi in base a meriti conquistati nel torneo) e la possibilità di accorciare i primi due trni col fatto che le partite partono sempre da 1-0.
  • C'è l'obiezione delle partite che partono da 1-0. E' chiaro che non è una bellissima idea ma non c'è tempo per giocare tutte le partite partendo dallo 0-0. Per disputare un torneo 2 su 3 per 24 persone vuol dire mettere in conto che il torneo possa svolgersi su 15 partite con un minimo di 10. Nella versione proposta si va da un minimo di 6 ad un massimo di 10. A meno che non si preveda di arrivare al venerdì sera, cominciando a giocare la mattina del sabato (ma sinceramente questa ipotesi non l'ho presa in considerazione)

E' l'unica possibilità che mi è venuta in mente per realizzare un tabellone ad eliminazione diretta, ma non è detto che non si possa fare di meglio ed è per questo che vi chiedo un parere, vi piace? Partecipereste con questa formula? Come e cosa cambiereste? Fatemi sapere!

Grazie

Stefano Torzoni

5 commenti:

Anonimo ha detto...

la devo leggere tutta per capire... un pò di tempo e poi, da grande esperta che sono ti darò i miei commenti :)

Anonimo ha detto...

Hmm a me sembra un programma un filino troppo ambizioso/faticoso. Credo fortemente che un torneo debba essere adattato non alla capacità ed alla resistenza dei giocatori più "agonisti" ma a quelle dei tanti che partecipano per divertirsi, che sono la maggioranza e che io ho visto letteralmente sbandare dopo 4-5 partite in una mezza giornata. Non mi sembra possibile infilare tanta roba nel tempo che noi normalmente dedichiamo ad un torneo e d'altra parte ben pochi di noi potrebbero anticipare la partenza di un giorno . Detto ciò sarebbe bellissimo riuscire ad avere almeno un torneo all'anno con una formula diversa dal solito ma forse bisognerebbe pensare a qualcosa di più snello. Saluti

Nicotorres ha detto...

Io sento di sposare la tesi di norrin. Abbiamo la fortuna di vivere un momento in cui tanti si stanno avvicinando a questo meraviglioso gioco anche dal vivo, penso che un torneo con una formula così impegnativa spaventerebbe molti.
Io provo a proporvi il qualcosa di più snello a cui ho pensato:
una sorta di master annuale ad inviti (i primi 16 del gran maestro o del ranking ed ovviamente a scalare con le sostituzioni per chi non potrà o non vorrà parteciparvi). 4 gironi da 4 giocatori (ogni giocatore gioca 3 partite all'interno del suo girone) I 4 vincitori dei gironi giocano 2 su 3 semifinali e finali, i restanti 12 giocatori giocano un italo-svizzero di consolazione.
Questa formula comporterebbe da un minimo di 7 partite fino ad un massimo di 9 per ogni giocatore!
Penso che codesto master non dovrebbe valere per le classifiche ma dovrebbe solo servire ad incoronare il giocatore più forte dell'anno.
Cosa ne pensate?

Anonimo ha detto...

sorry... :( a parte il duplicato che non mi vede tra le più sfegatate delle fans... tutto il resto è davvero un pò "pesantuccio". Penso che chi, come me, vuole solo giocare e confrontarsi con altri giocatori dal vivo (un pò per vincere qualche partita ma non le coppe e un bel pò anche per divertirsi) probabilmente troverà davvero difficile entrare nello spirito abbastanza competitivo e complesso di questo schema. Questa, comunque, è solo la mia mera e personale opinione e non un sine qua non... Fausto e Andrea sono dei top e hanno una idea più "tecnica" della cosa ma io sono solo una appassionata da decine di anni che adora il gioco e che è rimasta estasiata dall'esperienza di Napoli..(la mia prima esperienza di torneo). Forse è una cosa da farsi solo tra i top e non credo che ci sarebbero molte adesioni da parte dei giocatori come me. Ma, poi, invece, posso aver detto una cavolata.. A voi l'ardua sentenza :).

Anonimo ha detto...

Beh, tutto qui? Solo in tre ci siamo espressi? Mi pare un po' poco :)