mercoledì 3 febbraio 2010

PROBLEMA SU MODULO - GENNAIO

Il resoconto e la classifica

Le soluzioni pervenute dimostrano che i campioni hanno sempre i bingo “in tasca” anche quando la situazione di gioco non è preimpostata, ma del tutto casuale. Il vincitore di gennaio è Cesare Ciasullo, che ha totalizzato 1052 punti, uno in più rispetto a Ciro Annunziata, ottimo secondo, e quattro in più rispetto al terzo ed al quarto, rispettivamente Stefano Torzoni e Rino D’Ambrosio.

A parità di punti, come sapete, viene privilegiata la risposta arrivata per prima alla segreteria (ogni soluzione successiva invalida la precedente). La soluzione vincente, trasmessa da Cesare il 31 gennaio, è la seguente (le coordinate si riferiscono al tabellone pubblicato):

1) A15 v. ANONI(m)IE p. 176
2) H1 v. INONES(t)A' p. 167
3) G1 v. A(p)ONENSI p. 95
4) G15 v. INI(d)ONEA p. 92
5) C15 v. ANI(c)IONE p. 92
6) D15 v. AN(g)IOINE p. 86
7) B15 v. A(l)IENINO p. 86
8) E15 v. INI(d)ONEA p. 86
9) G14 v. TONNIE(r)A p. 86
10) G2 v. (d)ONNEACI p. 86

Ed ecco la classifica completa:

1) Cesare Ciasullo p. 1052
2) Ciro Annunziata p. 1051
3) Stefano Torzoni p. 1048
4) Rino D’Ambrosio p. 1048
5) Vittorio Fumagalli p. 1042
6) Diego De Landro p. 1037
7) Fausto Sirianni p. 1025
8) Elvio Squarcia p. 1017
9) Gino Lisi p. 931
10) Ermanno Romano p. 751
11) Anna Casali p. 468

Qualche dato statistico ed alcune precisazioni:

- La parola con maggior punteggio è stata trovata da ben 8 concorrenti, mentre la parola da 167 punti è stata comunicata da 9 giocatori, che si sono divisi tra le varie composizioni possibili (inonestà, onaniste e neonista);
- particolarmente bella la parola “o(x)oniane” di Ciro in N7 orizzontale, che però, totalizzando 85 punti, non gli ha consentito di eguagliare il punteggio di Cesare.

In relazione alle parole scartate, mi soffermo un attimo sulle motivazioni che mi hanno portato a scartare “donneati”, participio passato e/o imperativo di “donneare”. Il verbo è intransitivo, pertanto l’imperativo è sicuramente non ammissibile. Per quanto riguarda il participio, premesso che il regolamento dello Scrabble prevede che “per i verbi intransitivi col solo ausiliare ‘avere’ il participio passato è sempre invariabile”, ho ritenuto di verificare questo aspetto. Ora, il dizionario Zingarelli non indica alcun ausiliare per l’intransitivo “donneare”, ma la ragione di ciò sta nel fatto che il verbo è arcaico. Nelle “avvertenze per la consultazione” lo Zingarelli segnala infatti che sono forniti “gli ausiliari di tutti gli intransitivi non arcaici”. Essendo segnalato come verbo arcaico, “donneare” non riporta pertanto l’ausiliare. Considerato che altri dizionari riportano invece l’ausiliare “avere” per questo verbo (si veda anche online il Gabrielli della Hoepli) e ritenuto che, anche dal punto di vista semantico non fosse proponibile l’utilizzo dell’ausiliare essere (il significato del verbo è “conversare con donne, corteggiare le donne”), mi sono risoluto a non ammettere la parola come valida, contrariamente a “donneaci”, per la quale l’enclisi può essere utilizzata con valore di avverbio di luogo.

Grazie a tutti per la partecipazione.

Maurizio Giambrone (Giambrix)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie Maurizio per la dotta disquisizione su "DONNEATI", a me sfuggita, aspetto di leggerne le controdeduzioni.
Per "DONNEACI" non riesco ancora a farmi entrare in testa certi abbinamenti per me innaturali, ancorché validi.
Un ave a Cesare, mio vicino di casa, qualche centinaio di metri di distanza, (visto che è un condominio?).
Per Rino, d'ora in poi sarà molto difficile fumarti i "vecchi" trinciati napoletani (almeno online)
Ciro

maurizio ha detto...

A onor del vero Rino sembra essersi fumato davvero qualcosa, perchè pur avendo intuito la possibilità di giocare "donneaci", mi ha comunicato coordinate totalmente errate (giocando su modulo tradizionale ha scritto G2 orizz. quando la parola era giocabile solo su B7 verticale). Con tutta la buona volontà...

Fausto ha detto...

Wow mitica accoppiata Cesare-Ciro! Veramente bravissimi :).

cesare ha detto...

Un grazie a Fausto e un caro saluto al mio vicino Ciro.