venerdì 7 marzo 2008

Le nuove classifiche

Stefano Leone vola con un fantastico +122 al 17esimo posto del rating nazionale, capitalizzando al meglio l'ottimo torneo recentemente da lui disputato a Napoli.

A ridosso dei top20 anche Ermanno Romano che chiude con un +86 e Carmela Cozzolino (28esima) che si aggiudica un ottimo +51.

Anche al vertice della classifica si segnalano delle variazioni di rilievo. In primis Edgardo Bellini che riagguanta la seconda piazza (+41) ai danni di Squarcia e Gianni che perdono una posizione a testa. Buono anche il balzo di Stefano Torzoni che guadagna due posizioni (+45).

Tra i risultati più negativi segnaliamo il -72 di Rino D'Ambrosio - comunque Rino è sesto in classifica - e di Raffaele Nardone -68 (35esimo) che non ha saputo ripetere il bel risultato dello scorso Partenope Ludens quando, al suo esordio arrivò settimo.



Anche nella classifica del Gran Maestro Stefano Leone si aggiudica una posizione di gran prestigio, subito alle spalle di Elvio Squarcia che con l'ottimo piazzamento napoletano riesce ad accumulare un discreto vantaggio sui suoi inseguitori.





26 commenti:

Anonimo ha detto...

Da segnalare anche l'ottimo torneo di Gianluca De Luca che guadagna ben 39 punti scalando la classifica del rating

Anonimo ha detto...

ma come funziona .... scusate la curiosità , se un concorrente si ritira , esce dal gioco per motivi validi o meno .. vince???????

Anonimo ha detto...

oops .. scusate , non mi sono firmata prima , sono samsara !!!!! perfeziono la mia domanda , ho notato che terminando il mio percorso di gara , ho vinto 51 punti , chi ha abbandonato ne ha presi 39 , ora mi chiedo: se avessi abbandonato io il 1° giorno , quando ero miracolosamente in buona posizione .... quanto avrei vinto? scusatemi parlo da profana , ma è una domanda che mi sono fatta.. è possibile avere una risposta? purtroppo al torneo di rino ho dovuto abbandonare per motivi personali .. mi chiedevo , ho danneggiato la classifica di qualcun'altro ? grazie sams

Anonimo ha detto...

Ciao Carmela! Se ti fossi ritirata alla fine della prima giornata avresti segnato un +96 nel rating :).

Anonimo ha detto...

scusa fausto .. questo vuol dire che se interrompo il mio gioco , se mando in tilt un andamento agonistico con le mie scelte , se faccio bene i miei calcoli e mi ritiro al momento giusto ci guadagno??''' uhmm c'è qualcosa che non mi torna!!!!! Detto questo , non voglio insinuare nulla ,perchè sono convinta che chi partecipa ai tornei lo faccia per il gusto di divertirsi e di competere correttamente ..però.... ma com'è sta storia? ciao sam

Anonimo ha detto...

uhm.... in effetti il commento di Carmela fa riflettere....
Domitilla

tartaruga ha detto...

ritengo l'osservazione di samsara giusta e pertinente, oltretutto mi chiedo come sia possibile che un giocatore che arrivi ultimo per ritiro possa prendere dei punti, forse sarebbe più equa un'assegnazione dei punti basata sui piazzamenti e non sulle partite, in tal modo si eviterebbe che nei primi posti della classifica nazionale continuino ad essere presenti giocatori che fanno un torneo all'anno e in alcuni casi manco quello. é vero che è stato istituito il gran maestro che rende giustizia ai giocatori più assidui e meritevoli, ciò non toglie che il metodo con cui si designa la classifica nazionale vada rivisto.
CLAUDIO-TARTA.

Anonimo ha detto...

Beh ragazzi ma se Carmela si fosse ritirata alla fine della prima giornata, quando aveva quattro vittorie, più che di sanzionare il suo comportamento antisportivo mi sarei preoccupato della sua salute mentale :). Non dimentichiamo che premi e coppe vengono assegnati dai tornei e non dal rating e che quest'ultimo non andrebbe visto come una classifica basata sui risultati di gioco, altrimenti il gran maestro non avrebbe senso, ma come un indice della bravura di un giocatore.
saluti

Anonimo ha detto...

Quoto completamente quello che ha appena detto Fausto. Il fatto è che le partite non giocate (quindi perse) non danno punti per il rating (ci vorrebbe la conferma di Stefano, ma credo sia così). Per cui chi si ritira vede calcolate solo le partite effettivamente giocate: è per questo che Carmela sarebbe andata meglio se si fosse ritirata il primo giorno. Fermo restando questo, ribadisco che giocare solo per aumentare il rating non ha senso, è molto più importante piazzarsi in un torneo piuttosto che migliorare il proprio rating.
Se poi qualcuno vince due partite e si ritira, fatti suoi... io lo considererei sciocco e scorretto.

Elvio

Anonimo ha detto...

Interessanti i dubbi sollevati da samsara.

io sono dell'idea (già espressa a qualcuno da vicino) che ci vorrebbe una classifica dinamica (magari da affiancare a quelle esistenti o da sostiuire al gran maestro) basata sulla media dei risultati ottenuti negli ultimi 12 0 24 mesi, più o meno come avviene nel tennis. E' vero che il GRAN MAESTRO, così com'è concepito attualmente, premia a fine anno solare il più bravo ed assiduo, ma non certifica, in un qualsiasi mese dell'anno, chi sia il migliore in quel momento.
Che ne pensate?

stefano (quello di napoli)

Anonimo ha detto...

Personalmente se potessi esprimere i classici tre desideri a me piacerebbe vedere queste novità nel prossimo futuro:
1) Un nuovo sistema di calcolo del rating meno soggetto a stravolgimenti rispetto a quello attuale. Perdere un centinaio di punti in conseguenza di un torneo sfigato mi pare francamente eccessivo.
2) L'introduzione del rating per il duplicato.
3) Un nuovo nome per il "Gran Maestro" :).

Dragone ha detto...

Questo è un argomento interessante e mi fa piacere sia venuto fuori perché io sostengo che non è credibile un siffatto sistema di classifica che premia chi invece andrebbe sanzionato !
Ci sono due correttivi possibili a mio avviso : il primo è quello di considerare ai fini del rating anche le partite vinte o perse a tavolino,il secondo è quello di stabilire di non dare punti positivi a chi non conclude,semmai solo quelli negativi persi sul campo.
Detto così può sembrare cervellotico ma è il giusto riconoscimento a chi porta avanti fino al termine un torneo anche rischiando di peggiorare il proprio rating.
Poi sono d'accordo con Fausto (ne avevamo già parlato) sul fatto di creare un sistema di rating più equilibrato prendendo spunto da altri giochi.

Nicotorres ha detto...

Rispondo alla prima domanda di Samsara. Se ti fossi ritirata dopo la prima giornata avresti vinto unicamente un mare di critiche. Le stesse che sono piovute addosso a Gianluca per il suo ritiro. Eddi ha vinto. Stefano ha vinto. Quello per me significa vincere.
Ma se oggi ci preoccupiamo così tanto se tizio o caio prende dei punti in più o in meno o vince una partita con un anagrammatore; un domani, quando ci sarà qualcosa in palio cosa faremo?
Siamo un gruppo fantastico. Io personalmente partecipo ai tornei nazionali unicamente per il piacere di stare con voi, per il piacere di giocare delle belle partite con persone-amici che condividono la mia passione. Poco mi interessano classifiche e vittorie, credetemi.
Proporrei di abbandonare le polemiche, goderci la possibilità che ci viene offerta di divertirsi insieme e null'altro!
Anche ieri in occasione di uno degli incontri mensili dello Scrabble Club Milano è stato sollevato il problema della validità "tecnica" della formula del Misc (peraltro ricalca il sistema rating di isc). Io non posso che concordare su quelle osservazioni così come mi piacerebbe sperimentare nuove formule per il rating nazionale. Ma, sempre nel convincimento che non sarà mai possibile trovare il "rating perfetto". Detto ciò ricordiamoci sempre che spendiamo tempo, soldi ed energie per stare insieme e poco conta tutto il resto.

tartaruga ha detto...

chattando con carmela abbiamo espresso entrambi il concetto che quello che conta è la convivialità, il piacere di ritrovarsi e di divertirsi condividendo la stessa passione, detto questo, se fosse possibile rendere più equa e più coerente la composizione della classifica apportando qualche correttivo perchè no?...il tutto senza polemiche ovviamente.
la mia
è un osservazione totalmente disinteressata, visto che per motivi di lavoro non potrò partecipare ai prossimi tornei.

Dragone ha detto...

Sono assolutamente d'accordo con Claudio,siamo tutti amici ed è un gruppo affiatato quello che si è venuto a formare ma non dimentichiamo che come federazione dobbiamo avere dei regolamenti equilibrati e classifiche più giuste,in prima istanza per evitare inutili polemiche e poi per proteggere proprio questo bel gruppo di giocatori corretti e più attenti al fairplay ed alla convivialità che ai risultati.
Nessuno di noi farebbe una cosa del genere (abbandonare un torneo) però c'è chi l'ha fatto e non parlo solo dell'ultimo torneo.discuteremo di questo in federazione perché credo che alcune regole andavano bene quando si era in pochi ma ora in prospettiva vanno modificate proprio a beneficio della sportività e del corretto svolgimento dei tornei.

Anonimo ha detto...

rispondo direttamente a nico .... mi dispiace che tu abbia interpretato come polemica una questione che per me era pura curiosità .. !!! non stavo affatto polemizzando criticando o ironizzando ma volevo capire! ho posto delle domande pensando che fosse lecito e interessante ,e non destabilizzante per un gruppo come il nostro!!!! mi spiace che tu voglia attribuirmi un comportamento che non è assolutamente mio ... pensavo fosse lampante la mia voglia di convivialità e di divertimento . Mi aspettavo da te una risposta tecnica , magari un "non lo so'" ma certamente non che fosse messa in discussione la mia sportività!! Così come tu ti sei confrontato su questa questione con altri nel club di Milano , io ho pensato di poterlo fare qui liberamente e tranquillamente aspettando delle risposte concrete e pertinenti .sams

Anonimo ha detto...

Mia mera e semplice opinione di GIOCATRICE: oltre al piacere di giocare dal vivo con gente che vedo solo ai tornei, oltre a godere del piacere della convivialità, a me interessa pure il rating nazionale. Lo so che non sono una giocatrice top e lo so che non arriverò mai in vetta ma non credo sia un peccato tenerci un pò anche alla propria posizione nel rating nazionale (per quanto bassa sia) e restarci male se qualcuno ti lascia a ciondolare intorno ai tavoli da gioco perchè ha mollato il torneo per ragioni futili. Ho seguito le discussioni interne della federazione ma ho buttato la spugna dopo che siete diventati troppo tecnici e complicati per un cervello limitato come il mio. Però, mi chiedo solo una cosa: se io gioco con il bye vinco 1 a 0. Se invece giocassi con il giocatore che si è dato, potrei vincere 560 a 480 (o magari perdere che è più probabile) però, ora, io mi chiedo: vincere a 1 a 0 con il bye o vincere 560 a 480 ti fa arrivare nella stessa posizione nel rating? Si o No è la risposta. Se la risposta è SI, allora abbiamo fatto tanto casino per nulla come diceva Shakespeare. Se invece è NO allora mi viene un pò di disturbo intestinale...

Grazie
Rosa

Dragone ha detto...

Cara Rosa è proprio questo il motivo del contendere le partite giocate col bye non danno alcun punto perché non vengono considerate ai fini del rating, ecco perché se uno si ritira gli vengono attribuiti i punti delle partite che ha giocato e non di quelle che ha perso a tavolino.
Per chi ha vinto a tavolino vale la stessa regola e cioè anche per lui la partita a tavolino viene considerata non disputata per il rating.
Quindi puoi tranquillamente contorcerti di panza ;)

Nicotorres ha detto...

In primis per Sams: l'abbandonare le polemiche non era riferito al tuo intervento. Mi spiace non essere stato sufficientemente chiaro.
Penso sinceramente che tu sia una delle persone che meglio interpreta lo spirito goliardico e conviviale dei nostri tornei.
La risposta tecnica io l'ho fornita e cioè sono disposto ad ascoltare nuove proposte per la modifica del rating - ho anche creato una commissione ad hoc in seno al consiglio - ma rimango dell'idea che il rating perfetto che accontenti tutti non esista.
Un pò una forzatura la risposta di Drago a Rosa - in linea con il suo pensiero peraltro. La vittoria con il bye non inficia in alcun modo il rating. Può però inficiare l'andamento del torneo per la differenza punti. Pertanto dal prossimo torneo la vittoria con il bye non varrà più 1 a zero ma 80 a zero.
Diversa è l'ipotesi proposta da Drago di far valere le partite con il bye - in positivo ed in negativo - per il rating. Ma di questo se ne deve ancora discutere.
Mi scuso ancora con Sams per il fraintendimento.

Anonimo ha detto...

Scusa Nico, per capire:

Hai detto: "La vittoria con il bye non inficia in alcun modo il rating. Può però inficiare l'andamento del torneo per la differenza punti."

Ma la differenza punti non delinea anche la tua posizione all'interno della classifica del torneo e dunque nel rating?

Se la risposta è no, allora, cosa viene utilizzato per posizionarti nel rating? per favore spiegamelo come se fossi un bimba delle elementari...

grazie
r

Dragone ha detto...

Nico,perché mai sarebbe una forzatura la mia risposta a Rosa?
non ho fatto altro che spiegarle come funziona il rating attualmente,per favore vatti a rileggere quello che ho scritto perché la mia non mi sembra affatto una risposta di parte.
Se vuoi spiega a parole tue come funziona il rating,è vero che ho proposto in altra sede di far valere anche le partite a tavolino per il rating ma non è quello che stiamo discutendo qui,io cercavo di chiarire dei dubbi a chi li ha esposti ed ha diritto ad una risposta al di là dei luoghi comuni e del volemose bene.

Nicotorres ha detto...

La risposta di Diego è ovviamente puntuale ed esaustiva. La forzatura è nel "Quindi puoi tranquillamente contorcerti di panza ;)" perchè le hai dato la risposta SI con la reazione del NO e chiedo scusa se ho interpretato male.
Per Rosa il rating varia solo in base alla vittoria o sconfitta nel singolo incontro ed in base al rating prima dell'inizio del torneo dei due giocatori.
A nulla interessa quindi per il rating l'andamento del torneo.

tartaruga ha detto...

MA E' PROPRIO IMPOSSIBILE FAR SI CHE IL RATING ASSUMA LE REGOLE DEL GRAN MAESTRO? NATURALMENTE NON DEVE VALERE PER L'ANNO SOLARE MA ANDARE A SCALARE DI TORNEO IN TORNEO COSì COME AVVIENE NEL TENNIS, E CIOE' CHE I RISULTATI DEL PARTENOPE 2008 ANNULLINO QUELLI DEL PARTENOPE 2007, CHE IL FLORENCE 2008 ANNULLI IL FLORENCE 2007 E COSì VIA...
MI SEMBRA UNA SOLUZIONE TANTO EQUA A ME...PERò MAGARI MI SBAGLIO PERCHè NON TENGO CONTO DI QUALCHE FATTORE, CHE NE PENSATE?

tartaruga ha detto...

anzi, visto che i tornei non sono tanti come nel tennis si possono tenere buoni gli ultimi 2 anni anzichè l'ultimo anno e cioè che un torneo 2008 escluda un torneo 2006 etc etc...qualcuno dice che il rating serve come indice di misura del valore dei giocatori e non come classifica dei migliori piazzamenti nei tornei, ma io credo che se uno non disputa tornei x 2 anni si perdono i riscontri per valutare la sua bravura, ono?

Anonimo ha detto...

oohhhh perfetto, allora il rating è a posto. Grazie, Nico :-)

Per il discorso del rating dei tornei, fate vobis, io non saprei, per ignoranza, cosa proporre e perciò mi fido di quello che sarà deciso dalla federazione. Certo che non mi farà piacere giocare con il bye, quando mai mi succederà di nuovo, ma penso che sopravviverò.

Grazie a tutti per la pazienza e, per favore, non litigate. Non ne vale la pena.

Nicotorres ha detto...

Per Claudio: con il correttivo proposto da Stefano, nella situazione attuale chi non gioca tornei per due anni non compare nel rating (dopo 18 mesi per la precisione!)