martedì 28 aprile 2009

FSM 2009 - il resoconto

Rino D'Ambrosio
ancora campione!


Rino D'Ambrosio è di nuovo il vincitore del Florence Scrabble Master. Il torneo più longevo d'Italia torna nelle mani del giocatore romano che supera di un nonnulla Edgardo Bellini e Fausto Sirianni in quella che forse è l'edizione più combattuta disputata finora.
Rino si è aggiudicato la gara di duplicato davanti a Gino Lisi, con Lucia Cogliolo a soffiare il bronzo per meno di 5 centesimi di punto a Bellini (che proprio per quella frazione perde l'intero torneo). Il torneo di partite testa a testa vede il primo successo in carriera di Christian Leri, con Fausto Sirianni e Edgardo Bellini a completare il podio.
Da segnalare la fugace apparizione di Omar Monti (che ha giocato la seconda metà del duplicato e solo due partite del torneo, causa impegni lavorativi), peraltro perdendo una partita contro Ermanno Romano. Altra sconfitta notevole quella di Bellini ad opera di Lucia Cogliolo, che per Eddi questo week end è stata una sorta di incubo...
_
Michele Comerci
_
cliccate QUI per le classifiche del testa a testa e del duplicato e QUI per le foto


Classifica finale

1 Rino D'Ambrosio
2 Edgardo Bellini
3 Fausto Sirianni
4 Christian Leri
5 Lucia Cogliolo
6 Gino Lisi
7 Stefano Torzoni
8 Maurizio Giambrone
9 Margherita Singuaroli
10 Ermanno Romano
11 Daniela Scarpulla
12 Rosa Parrella
13 Diego Ghilotti
14 Diego De Landro
15 Carmela Cozzolino
16 Roberto Lupi
17 Gianna Berardicurti
18 Maurizio Morocutti
19 Rossana Lavoratorini
20 Omar Monti
21 Carla Morisi
22 Angela Plebani
23 Ivania Avolio

14 commenti:

Anonimo ha detto...

grazie al ritardo io non ho potuto giocare il sesto turno, anche perchè lo spostamento dopo pranzo è stato comunicato alle 13,25. ho fatto centinaia di km, speso soldi che non abbondano, impiegato molte ore e poi, dopo aver vinto 3 su 5 devo rinunciare perchè il circolo non puo gestire un ritardo di un'ora. forse non era il luogo giusto, o cmq è una falla organizzativa. Con buona pace del sogno di Torzoni di ampliare la platea dei tornei, se questo fosse stato il mio primo torneo sarebbe stato anche l'ultimo, e certo ci penserò su molto per il prossimo.
da napoletana atipica mi aspettavo un po' di rispetto per gli orari pubblicati settimane prima...meno male che del rating me ne infischio, ma del rispetto e della cura no.
complimenti ai giocatori, bravi e simpatici
ivania

p.s. il 24 aprile, quando si era previsto lo spostamento ero in viaggio, perchè vengo dal profondo sud

Nicotorres ha detto...

Mi sono permesso di riportare qui il commento di Ivania sembrandomi il post più consono al medesimo.

Lalina ha detto...

COMMENTO SERIO

Mi spiace per Ivania. Per esperienza personale devo dire che l'unico torneo che abbia rispettato i tempi è stato quello di Milano. Tutti gli altri ai quali ho partecipato (Napoli, Roma, etc) non sono mai stati puntuali, anzi. Ciò mi ha insegnato a prenotare il ritorno di almeno due ore in più e/o a posticipare altri impegni. Ci sono tante cose che incidono nell'allungarsi dei tempi di un torneo (orologi che partono solo quando ci sono tutti, ritardi dovuti a intoppi tecnici o altro non previsti) che, spesso, non ti permettono di stare nei tempi pronosticati. E' anche vero che si deve chiedere agli organizzatori dei tornei di cercare di rispettare i tempi ma devo anche dire che io, a questo torneo, sono stata proprio bene. E' stato l'unico torneo, tra tutti quelli ai quali ho partecipato, dal quale sono tornata decisamente meno stanca e stressata (e pensare che ho fatto pure il duplicato!). Per quanto riguarda la cura della quale parla Ivania, sono in disaccordo. Michele e Angela sono stati degli ospiti gradevolissimi e molto disponibili e io ci sarò di sicuro, il prossimo anno. Inolre, il luogo in cui si è svolto era talmente accogliente e adatto che propongo a Stefano di farci pure la sua Coppa America perchè anche i proprietari erano molto entusiasti e gentili e il posto che ci hanno allocato era proprio giusto per un torneo di quelle dimensioni. Probabilmente, si, si sarebbe dovuto posticipare il pranzo e là, concordo, c'era da accordarsi meglio con i proprietari del circolo (che credo non avranno obiezioni in futuro, se saranno avvertiti) ma, ripeto, a volte succede. Spero Ivania non se ne abbia a male ma la prego di considerare meglio la sua intenzione di non partecipare più ai tornei perchè la sola esperienza di ritrovarsi, stare assieme, divertirsi, condividere la stessa passione per il gioco, può, magari, mitigare certe piccole amarezze e farti vedere le cose in modo diverso (sperando che non succeda più).

baci e abbracci

Anonimo ha detto...

mi scuso con Ivana e anche con Carla che hanno dovuto ritirarsi anzitempo. E anche se ha avuto l'impressione di poco rispetto, di questo mi dispiace molto.
Il programma pubblicato non era per niente ufficiale (con Diego avevamo deciso di rimanere nel vago proprio perché non ero neanche sicuro di fare sei turni) e irrealistico: prevedeva un turno all'ora, che è del tutto impossibile.
Infine il pranzo è stato effettivamente un po' scarsino rispetto al prezzo. Per le eventuali prossime volte curerò meglio i pasti e metterò in programma un turno di meno...
Per il resto mi pare che tutto sia andato senza grossi intoppi e in modo soddisfacente.
grazie (grazie anche delle critiche, senza le quali si rischia di non migliorare)
michele

Lalina ha detto...

POST NON SERIO

Personaggi:

- Rosa a cena a Prato con la sua famiglia

- tutti gli altri (rappresentati da Margherita Singuaroli)

data e ora: 25/04/2009 intorno alle 22:00 pm

Trama:

Arriva un sms di Margherita a Rosa che dice:

"Il consiglio, all'unanimità delibera lo spostamento del campionato italiano a L'Aquila. Siamo incaricate di prendere contatto con Mattel per definire il tutto. Domani ne parliamo"

Rosa, con il cellulare nella mano sx, che stava tuffando le dita della mano dx in una ciotola per afferrare uno degli ultimi pezzi di totano che galleggiavano nel mitico caciuccco, si ferma a metà tra lo stordito e l'incredulo e dice "Questi sò pazzi...!" ed incomincia ad avere una crisi respiratoria. Suo cognato, pratese doc, po'ra stella, le dà una pacca sulla spalla e dice "Orrhhosa! Occhhhhhettucciai? Il peperoncino brussscia? Ohhcchhhè tu stai male??"
"no, no" dice lei, riprendendosi "devo solo pensare a una cosa da scrivere, 'spetta n'attimo"... Allora, inizia a scrivere: "Di Berlusconi ne abbiamo già uno nel governo! Mò basta!" poi ci ripensa e cancella tutto e scrive "Manco morta! voi siete scemi, mò vi fate tutto voi perchè ne ho le palle piene!" poi cancella tutto e scrive: "Non diciamo pirlate, per favore, ho già abbastanza problemi..." poi, finalmente, trova la frase adatta e invia il seguente sms: "Tu e il consiglio avete bevuto troppo Chianti. Fatemi stare serena, sennò..." e, gaudente mette via il cellulare pensando di aver risolto il problema. Errato. Arriva un sms sempre dalla solita Margherita che dice: "Sai che non bevo mai. Morocutti ci ha informato che vengono garantiti finanziamenti x chi organizza attività culturali x i terremotati. Noi ci proviamo..."

Rosa non ci crede e legge ad alta voce per capire meglio. Poi spiega tutto alla famiglia che la vede in panico, quasi alle lacrime e sua sorella dice: "Sarà uno scherzo!". La figlia, anima buona, risponde: "No, zia, guarda che Margherita è una seria, certe cose non le farebbe. Mi sa che la mamma è nei guai. Però, tu mamma, non ci vai nel terremoto, giusto?"

Panico e smottamento emotivo, Rosa prende una sigaretta, molla il caciucco, beve un altro sorso di birra ed esce fuori per chiamare Margherita che, al telefono, reitera: "Ma Rosa, non capisco come tu possa non voler aderire a una cosa del genere! Basta andare in Mattel e vedere cosa ci dicono!" "Certo" pensa Rosa "penseranno che siamo dei dementi impazziti e ci lanceranno giù dal 20° piano!" ma poi dice "No, vabbè, capisco, però... ecco, io non so... ma proprio tutto il consiglio ha concordato?" "Certo", risponde l'altra, "ma tu ti rendi conto della visibilità che avremmo in televisione?" "Si, capisco, ma noi non siamo mica Berlusconi, Marghe... e poi le case rotte, tutta la gente, ma non è che gli andiamo a rompere le scatole? quelli avranno già i loro problemi.." e lei "Ma vàà, organizzano queste cose proprio per fargli dimenticare la tragedia! Faremmo solo una grande opera di bene! E poi ci finanziano, no??" "Ma io non lo faccio mica per i soldi, Marghe.. non lo so..." "Ma certo che non lo facciamo per i soldi ma se ci entra qualcosa male non fa, giusto? La federazione non naviga nell'oro, se non lo sai tu..." Rosa, disperata, cede... "Ok, vabbè, ci proviamo, dai... vediamo cosa dice la mattel". Fine....

Fine un corno! Rosa non dorme tutta la notte alternando speranza a disperazione nell'attesa che arrivi un sms dicendo che era uno scherzo, ricordandosi, però, che Margherita non è tipo da queste cose, che pure i pagliacci dell'ospedale ha visto in televisione che si sono mobilitati per questa onorevole causa, che sua figlia la implorerà di non partire, che non sa se ci sta un aereoporto a L'Aquila o ci sta ancora la stazione, che è stata cretina a non comprare due o tre di quei gazebo che aveva visto all'Ipercoop a 35€ l'uno che, a L'Aquila di certo sarebbero stati utili ma non hanno tavoli e sedie, che chissà se ci sono le fognature che funzionano là... oddioooo... Si addormenta, esausta, e sogna di essere in cima a un castello diroccato senza riuscire a poter scendere...

Il giorno dopo, tutti (Diego de Landro, Margherita, Stefano Torzoni, Michele, Angela, Fausto, Eddi e chi più ne ha più ne metta) le dicono che è un'idea grandiosa. Lei si deprime di più e pensa davvero di essere arrivata al capolinea con lo Scrabble quando... quella cosa che si chiama Margherita le dice che è uno scherzo!!!!

Maròòòòò....

Non ho parole, davvero. Grazie, grazie, grazie. Grazie perchè, chi la fa, l'aspetti... 'Ledetti!!!!

:-))))

Nicotorres ha detto...

Velocemente per dire che credo che non risulti attendibile una classifica di un torneo testa a testa con 20 iscritti basata su soli 5 turni. Pensate solo che in quella del fsm 09 (6 turni) Christian e Fausto hanno vinto lo stesso numero di partite, nello scontro diretto Fausto ha battuto Christian ed alla fine è comunque arrivato secondo!
Rimango purtroppo dell'idea che due mezze giornate siano insufficienti per giocare duplicato e testa a testa e che un torneo italo-svizzero che non disputi almeno sette turni (con 20 iscritti) non possa restituire una classifica attendibile.
Proverei piuttosto a sperimentare altre formule per il torneo fiorentino che concentrino le partite in soli 5 turni visto che storicamente si è sempre giocato anche il duplicato al quale giustamente non si vuole rinunciare.
E' solo un mio parere, grazie ed un bravo a tutti.

p.s.
io ho pubblicato il programma del torneo fiorentino così come mi era stato girato ma nessuno mi aveva avvisato del fatto che non fosse quello ufficiale! Sinceramente rimasi perplesso venerdì (un giorno prima del torneo) leggendo il commento di Michele in merito al programma anche perchè ho pensato subito a chi aveva già prenotato il rientro. Ormai comunque ci dovrebbe essere chiaro che per sviluppare un turno di italo-svizzero occorre un'ora e 15 minuti.
Per quanto riguarda Ivania sono sicuro che per il suo sano spirito agonistico sia stato difficile abbandonare l'opera incompiuta, sono altrettanto convinto del fatto che a Napoli sarà presente con il suo sorriso e la sua verve comica come sempre.

Anonimo ha detto...

Michele, per me il parlar chiaro è degli amici, e quando sono sincera è perchè stimo la persona a cui parlo. poi è evidente che nessuno di noi è un organizzatore professionista, per questo è giusto esternare osservazioni.
grazie per gli sforzi organizzativi e...cmq mi chiamo ivania, non ivana ;)
ivania

Anonimo ha detto...

nicoooo!!!
verve a me????????
ivania

maurizio ha detto...

Il mio personale commento è positivo. L'unica imprudenza credo sia stata nel prenotare una sala sapendo di doverla lasciare alle 20. Se non era per questo, c'era abbondantemente il tempo per fare un'altra partita. La sera nessuno ha problemi a restare un po' di più, mentre per l'arrivo e la partenza è giusto adeguarsi agli orari di chi arriva da lontano. Per il resto mi piace notare che negli ultimi tre tornei (escludendo il master che non è aperto a tutti) sul podio vi sono stati 8 giocatori diversi su 9. Anche nel FSM nessuno tra i primi 3 del duplicato si è ritrovato tra i primi 3 del testa a testa. Questo significa che le nostre gare sono sempre apertissime e che il livello è molto alto. Grazie agli organizzatori (ricordiamoci che a FI c'è sempre Michele che si "sacrifica" a fare conteggi e arbitraggi a tempo pieno senza giocare) e arrivederci a presto. Maurizio.

Anonimo ha detto...

Bellissimo torneo...SOno stata davvero bene, mi sono sentita anche un po' coccolata, grazie ad Angela e Michele che ci hanno portato pure a passeggio!
Io sono felice nel leggere che Michele pensa di ridurre di un turno: sarà meno "scientifico" o credibile, ma sinceramente, non mi pare davvero un problema ora come ora, soprattutto a Firenze, dove conta la combinata, e non la classifica unica del testa a testa. Visto poi che si cerca un modo per rendere meno prevedibile il tutto...perchè no?
Tornando al torneo appena concluso, bello tutto, direi; io sono andata un po' in tilt quando hanno comunicato che si pranzava, + che altro perchè ero davvvvvero cotta :-/, ma per il resto mi è sembrato che tutto fosse davvero curato: carino il circolo, molto carine le persone che lo gestiscono (magari si poteva cambiare il repertorio musicale del sabato pomeriggio :-D).
Un grazie speciale a Michele che sembra essere l'unico a capire l'importanza della figura di un arbitro, all'interno di un torneo di Scrabble!
ciao ciao
Marghe

Anonimo ha detto...

…PERO’ HA BATTUTO OMAR ….– E’ stato il tormentone del torneo, soprattutto quando al momento delle premiazioni è stato chiamato alla ribalta uno stravolto e deluso Ermanno Romano. Per consolarlo infatti della prestazione al di sotto delle aspettative, il perfido coro dei superstiti gli ricordava l’impresa contro il mitico Omar.
IL MITICO OMAR – Già, ma esiste veramente o è solo un mito, per l’appunto. Quando pensi di trovarlo e vederlo, non appare (una febbre improvvisa, una rinfrescata alla fama di secchione, un esercito di vacanzieri a pranzo o a cena); quando finalmente appare vestito da veteroscrabblista, e lo hai visto e toccato, scompare all’improvviso. Tanto che lo stesso Ermanno si sta ancora chiedendo se era veramente lui l’Omar che ha battuto, oppure una sua scadente imitazione. Penso che la FIGS dovrebbe farsi promotrice di una colletta per consentire al nostro di rilevare il ristorante dove lavora. Solo così potrebbe, padrone del suo tempo, partecipare a qualche torneo in più. Altrimenti dovremo accontentarci di vederlo solo a Gaeta nel periodo delle sue ferie, e per il resto godere del suo spirito.
SPIRITO – Spero vivamente che per il futuro prevalga sempre lo spirito giusto. Come, tutto sommato avviene già ora. Certo, non mancheranno mai approssimazioni, ritardi, disguidi, rabbia e talvolta frustrazione. Sia nell’allestimento dei tornei, sia durante il loro svolgimento. Importante è cercare di non ripetere gli errori: se qualcuno non si fosse giustamente lamentato al Rancking del 2007 di aver dovuto pagare per una semplice pizza gli stessi 30 euro di chi aveva gustato un succulento filetto e sorseggiato un Sassicaia d’annata, non avremmo trovato il sistema di concordare menù medi alla portata di tutti. Se qualcuno non si fosse lamentato al campionato italiano dello scorso anno a Roma, di essere stato costretto a giocare in una specie di sottoscala puzzolente per colpa di un’adiacente palestra poco areata, non sarebbe accaduto di cercare soluzioni più adeguate e meno inquinate. E gli esempi potrebbero continuare. Certo a Firenze, avremmo potuto – e dovuto – rispettare gli orari e fare in modo che il programma si esaurisse con il pranzo della domenica! Dovremmo prendercela con Stefano Torzoni che, litigando con la stampella, impiegava un’eternità a salire e scendere le scale che portavano alla sala del torneo. Oppure con la Cozzolino che ci metteva un quarto d’ora a contare i punti delle sue mosse nelle mani del duplicato. Ma tant’è, cara Ivania, non si può avere tutto dalla vita. E comunque, se pure avessi potuto rimanere per il sesto turno del testa a testa, non avresti potuto giocarlo. Saresti morta soffocata dalla torta di mele (mele?) messa a conclusione del buffet. E poi….l’importante è stare insieme. Giocare e divertirsi. Che importa: primi o centesimi!!!
CENTESIMI – Meno di cinque centesimi di puntooooooooo!!!! E’ l’urlo che ha cacciato il Bellini quando si è reso conto di essere stato superato dalla Cogliolo, per il terzo posto del duplicato, proprio di quella insignificante differenza di punteggio. Col terzo posto nel duplicato, avrebbe infatti soffiato la vittoria del Master al veterano D’Ambrosio che, al contrario, ha considerato niente affatto insignificante quella differenza e che, ci dicono, stia ancora soffiando per lo scampato pericolo. Certo, dispiace. Eddy, che pure deve andare fiero per le molte prestigiose vittorie, continuando ad inanellare “secondi posti” rischia di oscurare la fama dell”eterno secondo” per antonomasia: il quasi suo omonimo ciclista Tano BELLONI, che ha avuto la disgrazia di correre (siamo nell’immediato primo dopoguerra) nel periodo in cui correva un certo Girardengo!!!!
Per concludere, un avvertimento: attenzione a Erpantera!!! Sta diventando un animale molto pericoloso.
Arrivederci a Napoli !!!!!! rinodam.

Dragone ha detto...

Sei unico Rino,un vero campione nelle parole,parola mia...

Anonimo ha detto...

Grande Rino :)))
il tuo essere campione è una definizione troppo riduttiva, sei molto di più
sono felice di conoscerti
ivania
p.s. prima o poi assaggerete la mia torta di mele...

Lalina ha detto...

Ode a un amico...

Nota tristissima: è con sommo dolore che comunico la precoce scomparsa di un giovane elemento che era da poco entrato nel mondo dello Scrabble. La sua sola presenza, nel corso di vari tornei, aveva valorizzato quanto mai gli stessi, oserei dire, con le sue valide e preziose doti e la sua "colorata" personalità. Purtroppo, come tutti i valorosi e coraggiosi soldati che cedono le armi solo in cambio della vita, egli ha gloriosamente, spero, terminato la sua attività, poco prima che il FSM iniziasse, nei dintorni della Stazione Centrale di Milano. Mi spiace, dunque, comunicarvi che il nostro carissimo e pregiatissimo amico: "Cartellone del Duplicato" è stato perso dalla sottoscritta mentre correva a prendere il Frecciarossa. Lo so, lo so, era grosso ed era pure ingombrante, ma abbiate pietà. A nulla sono valse le mie innumerevoli telefonate al "Lost & Found" delle Ferrovie Italiane, che già non capivano cosa fosse un tubo con dentro un cartellone figurati quando continuavo a dire " un cartellone con sopra stampato uno schema della plancia dello Scrabble...".
:-(((

Beato il monnezzaro che l'ha trovato... Lui non sa che mi sono, metaforicamente parlando, venduta a uno stampatore per farmelo fare... Vabbè, scusatemi, in qualche modo provvederò a farmi perdonare.